L’importanza della formazione per un traduttore

importanza della formazione

Uno degli argomenti che mi sta più a cuore è senz’altro l’importanza della formazione per un traduttore, argomento che ho già trattato in passato sui miei profili sui social.

Parte del lavoro di un traduttore è studiare, approfondire costantemente la materia e la lingua. La ricerca continua è uno degli aspetti che amo di più di questo lavoro!

Dunque, quanto è davvero importante la formazione per un traduttore?

Partiamo dalle basi

Una cosa è certa: ogni traduttore professionista deve avere un’ottima conoscenza della propria lingua, della lingua dalla quale traduce e della materia che deve affrontare.

Molti traduttori sono laureati in Lingue e Letterature Straniere, altri in Traduzione. La mia formazione universitaria comprende una laurea triennale in Lingue europee e storia delle arti visive e dello spettacolo, seguita da una specializzazione in Traduzione Letteraria, seguita a sua volta da una seconda specializzazione in Translation Studies conseguita in Inghilterra.

E non è finita qui: al momento sto frequentando un master in Traduzione tecnica, giuridica e turistica. E posso assicurarti che non è per niente facile studiare e lavorare insieme.

Tuttavia, non tutti i traduttori professionisti sono laureati in Traduzione o in Lingue: alcuni sono laureati in discipline scientifiche, altri in Legge, mentre altri ancora in Medicina.

Corsi di formazione in traduzione

Come detto sopra, conoscere a fondo la materia che si deve tradurre è fondamentale per poter consegnare un lavoro preciso e accurato, senza errori.

Per me, l’importanza della formazione per un traduttore non si ferma all’università: è possibile seguire altre tipologie di corsi, dedicati ai tanti settori della traduzione.

Si può decidere di specializzarsi in traduzione medica o legale, in traduzione editoriale (come me) o tecnica, eccetera eccetera.

Un traduttore non si limita a tradurre

Ma la formazione per un traduttore comprende anche tutti quegli aspetti che ruotano attorno al suo lavoro.

Come detto in un mio precedente articolo, un traduttore non si limita a tradurre, ma il suo lavoro include diversi aspetti.

Per questo ritengo che sia molto importante seguire dei corsi dedicati ad altri argomenti diversi dalla traduzione, ma che possano aiutare un traduttore professionista nel suo lavoro: corsi che trattano il funzionamento e la gestione dei social media, la revisione di un testo, la fiscalità, l’informatica e il self marketing.

Perché, dopotutto, noi traduttori siamo professionisti multitasking… e non smettiamo mai di imparare!